Strudel di mele

Il dessert si serve al termine del pasto di cui è probabilmente il momento più rilassato. Se anche voi, come me siete assai golosi, non potete non provare questa ricetta! Che è un dolce tipico del Trentino ma – udite, udite – originario della Turchia. I Turchi, che dominarono intorno al Diciassettesimo secolo l’Ungheria, preparavano un dolce di mele simile, chiamato baklava. La ricetta fu variata e trasformata dagli ungheresi nell’attuale strudel, che ben presto si diffuse in Austria e di conseguenza in alcuni territori dell’Italia del Nord.

Il Trentino Alto Adige è ormai depositario dei segreti di preparazione di questo dolce, grazie anche alle numerose coltivazioni di mele presenti sul territorio, che rappresentano l’ingrediente caratteristico di questa ricetta. Pensate che in Europa si contano più di dodici specie di mele. A seconda del periodo di maturazione vengono distinte in estive, autunnali e invernali ed alcune di esse possono essere conservate a lungo. Inoltre, le mele grazie al loro alto contenuto di vitamine, sostanze minerali, acidi, pectina e carboidrati rappresentano un elemento molto importante per la nostra alimentazione, essendo anche poco caloriche. Le mele che si fregiano del marchio mele del Sudtirolo possiedono una qualità pari alla loro bellezza. Quelle che vi suggerisco di utilizzare per la preparazione del vostro strudel sono le Golden Delicious, dalla polpa compatta e con un gusto aromatico e dolce, e un equilibrato rapporto tra zuccheri e acidi. In alternativa, ci sono sempre le deliziose mele renette, aromatiche e gustose coltivate in particolar modo nella Val di Non.

Ma adesso, dedichiamoci alla ricetta vera e propria!

Per uno strudel munitevi di:

• 500 grammi di pasta foglia per strudel
• 600 grammi di mele
• 50 grammi di zucchero
• 50 grammi di pane abbrustolito al forno
• 40 grammi di uva sultanina
• 20 grammi di pinoli
• 2 cucchiai di rum
• 1 bustina di zucchero vanigliato
• ½ cucchiaio di cannella in polvere
• 1 presa di scorza di limone grattugiata
• 1 uovo per spennellare lo strudel
• Zucchero a velo per spolverare

Quindi…

• Sbucciate le mele ed eliminate i noccioli, tagliatele a fettine e mescolatele allo zucchero, al pane grattugiato, all’uva sultanina, ai pinoli, al rum, allo zucchero vanigliato, alla cannella e alla scorza di limone
• Scaldate il forno
• Stendete la pasta su una spianatoia infarinata (all’incirca 40×26 cm) e deponetela su una teglia imburrata o rivestita con della carta da forno
• Posate il ripieno delle mele sulla pasta e ripiegate lo strudel
• Spennellate la superficie dello strudel utilizzando un uovo sbattuto, decoratelo con la pasta rimasta e cuocetelo in forno
• Spolverate lo strudel con lo zucchero a velo

Ricordate che la temperatura di cottura deve essere a 180 gradi per circa 35 minuti.

Consigli

Insieme allo strudel potete servire anche della panna o del gelato alla vaniglia per rendere ancora più appetitoso il vostro dessert. Di solito, in Trentino lo strudel viene servito insieme a una tazza di vin brulé. Chi vuole un tocco di originalità provi a presentare questo piatto con la crema diplomatica, molto più dolce di quella chantilly o con lo zabaione, ancora caldo in una ciotolina a parte.

Non vi è venuto già un certo languorino?