Pilz Gröstl La Rosticciata ai funghi
Passiamo dal mare alla montagna e dopo i gustosi Fortini del Forte arriviamo fino alle Dolomiti, per un primo piatto o volendo un piatto unico tipico delle regioni del Tirolo.
Dirvi che è squisito sarebbe superfluo, mi limito a raccontarvi che il Pilz Gröstl è tipico della cucina contadina e montanara, semplice e frugale, quella che utilizza i prodotti genuini della terra. Originariamente pensato come recupero degli avanzi dell’arrosto della domenica, lo potete trovare in qualsiasi malga o trattoria tirolese.
Quindi, se già un leggero languorino vi attanaglia per quattro persone munitevi di:
- 500 g di patate non farinose
- 500 g di funghi porcini
- 1 cipolla
- 30 ml di olio
- 60 g di burro
- 50 ml di brodo di carne
- prezzemolo, pepe appena macinato e sale
E poi…
- Lavate le patate e cuocetele con la buccia per circa 40 minuti nell’acqua salata (fate in modo che non risultino troppo cotte)
- Sbucciate le patate ancora calde, fatele raffreddare e tagliatele in tante fette spesse
- Pulite i funghi porcini e tagliateli a fette
- Pelate la cipolla e affettatela. Fatela appassire con il burro fino a quando non diventa leggermente dorata
- Scaldate l’olio in una padella antiaderente, rosolate le patate, aggiungete la cipolla, il sale e continuate la cottura
- Rosolate i porcini in un’altra padella, salateli ed uniteli alle patate
- A questo punto riducete la fiamma, versate il brodo di carne, cospargete di prezzemolo che avrete già tagliato, condite con sale e pepe e la vostra pietanza sarà pronta per essere servita
Se preferite potete presentare questo piatto con del saporito speck tirolese, come avviene in alcuni rifugi oppure, se li trovate più gustosi, potete utilizzare altri tipi di funghi come gli champignon o i gallinacci.
E… buon appetito!!!
