Panettone albicocca, pesca e lavanda L’aroma di lavanda in cucina
Lavanda anche a Natale! Eh, sì perché grazie al panettone dalla Pasticceria Giotto dal Carcere di Padova, potrete portare in tavola – rigorosamente in stile shabby chic – quest0 delizioso panettone artigianale, davvero insolito, per stupire amici e parenti. I semi candidi di albicocche e pesche donano un tocco delicato e originale mentre leggere note di lavanda, con il loro delicato profumo, arricchiscono l’impasto soffice e lievitato.
Citato anche dal Gambero Rosso, grazie all’aroma di lavanda che domina la scena, sarà sicuramente una sorpresa per tutti i vostri ospiti che amano questa delicata ed elegante pianta provenzale!
Un panettone buono per ben due motivi: gustoso e originale, ma anche di forte valore sociale che, a Natale, non possiamo non tenere in conto.
L’aroma di lavanda in cucina
La lavanda è un’erba aromatica conosciuta (in realtà, un po’ ingiustamente) più per l’uso cosmetico che quello culinario. Infatti, il profumo e il sapore dei fiori e delle foglie di lavanda trovano diversi impieghi in cucina. Possono aromatizzare i dolci o dare un tocco insolito e, allo stesso tempo, gustoso ai piatti salati.
Prima di cimentarsi ai fornelli, è importante ricordare che i fiori di lavanda, sia freschi che secchi, hanno un aroma molto intenso e vanno per questo dosati con attenzione nelle ricette. Le foglie, invece, sono più delicate e questa caratteristica le rende più adatte ai piatti salati e a tutte quelle ricette in cui i fiori risulterebbero troppo profumati. Un trucco per smorzare l’aroma pungente dei fiori, quando si preparano i dolci, è quello di lasciarli per un breve tempo in infusione nel latte tiepido, che poi si utilizzerà per l’impasto del dolce una volta raffreddato.