I Fortini del Forte
In quest’ultimi anni di vacanza in Versilia ho scoperto un dolce di cui ormai non posso più fare a meno, tanto che al momento di ripartire ne ordino sempre una bella quantità da regalare e da mangiare comodamente a colazione o con un caffè durante la giornata.
Sto parlando dei Fortini del Forte, prodotti in modo artigianale nel laboratorio di Via della Sipe 10, a Pietrasanta, in provincia di Lucca.
Buonissimi e gustosi, sono realizzati con i migliori ingredienti e li potrete provare in Tre Linee, che comprendono ben quindici gusti.
La Linea Classica dove troverete i gusti al limone, alla nocciola, alla mandorla, alle gocce di cioccolato, ai frutti di bosco, cranberry, ai cerali, alla castagna e all’uvetta.
La Linea Vip al cui interno ci sono i gusti al cioccolato e pinoli, al cioccolato fondente 70 per cento, e il Prima Neve un frollino classico ricoperto con granella di zucchero.
La Linea Deluxe che vi permetterà di scegliere fra il gusto al caffè, i Piccantini cioè gocce di cioccolato, pinoli e peperoncino e le Perle di Arancia con scorza d’arancia candita e cioccolato 70 per cento.
Dopo questa dolce presentazione, che già da sola dovrebbe invogliarvi ad assaggiarli, ho per voi una sorpresa!
Riccardo Francalancia Vivanti Siebzehner, CEO & Co-owner de I Fortini – Biscotti Artigianali, risponde ad alcune domande sui biscotti simbolo della Versilia.
Come è nata l’idea di produrre i Fortini?
In realtà l’idea non è venuta a noi. I Fortini esistono dall’inizio degli anni Novanta e sono stati inventati da altre persone, che hanno gestito l’azienda fino al 2007. L’anno seguente la misero in vendita, ma non trovando acquirenti stavano per chiuderla. Mio padre, che era il loro commercialista, decise di chiudere l’ufficio e di rilevarla assieme a due soci. Loro inventarono nuovi gusti (Prima Neve e quelli della linea Deluxe) e migliorarono alcuni aspetti del packaging, ma dopo alcuni anni di gestione problematica, fattisi da parte i soci, sono subentrato io provenendo dall’enologia.
C’è qualche aneddoto in merito a questi dolci che puoi raccontarmi?
Aneddoti lavorativi particolari non ne conosco, ma una domanda ricorrente dei clienti è se nell’impasto ci mettiamo la droga perché, dicono, creano assuefazione.
Come consiglieresti di mangiarli a chi ci legge?
Di sicuro li consiglio mangiati da soli in qualsiasi momento del giorno, come coccola quotidiana. Sono validi anche a colazione e soprattutto per allietare un fine pasto, magari abbinandoli ad un vino passito (meglio se un semi-passito o una vendemmia tardiva) o ad uno spumante con almeno ventiquattro mesi di affinamento sui lieviti e non particolarmente secco.
Grazia Lo Coco
Preferisco le perle d’ arancia,trovo l’ abbinamento arancia e cioccolato molto riuscito e sebbene siano ingredienti invernale il colore arancio del frutto mi fa pensare all’ estate.Cordialmente Grazia
Lavanda a Colazione
Ciao Grazia! Grazie per il tuo commento 💜 Anche a me le perle d’arancia piacciono molto, le trovo davvero gustose e, ti dirò, le sto mangiando in questi giorni a colazione. Posso chiederti la gentilezza di scrivere il tuo commento su Facebook? E’ da lì che estraggo il nome del vincitore per la confezione dei Fortini.
Un abbraccio 🤗🤗🤗